Abbiamo vinto! LeCont vince la 92° Pikes Peak International Hill Climb 2014

13/07/2014

Incredibile, eccezionale, fantastico, meraviglioso. L'emozione è tale che vengono meno gli aggettivi. Di certo non poteva cominciare meglio l'avventura della LeCont nel mondo delle corse di auto di alto livello.

Alla prima uscita con il nostro nome nel mondo delle gare automobilistiche di caratura mondiale, alla prima partecipazione a una tra le gare internazionali di maggiore spicco, sicuramente una tra le 15 più famose e popolari gare di automobile al mondo (negli USA una celebre rivista specializzata l'ha recentemente classificata addirittura al terzo posto tra tutte le gare mondiali) nonché seconda gara statunitense per anzianità dopo la 500 Miglia di Indianapolis. LeCont ha "sbancato" al primo colpo. L'azienda trentina si è infatti aggiudicata la 92° edizione della celebre corsa in salita della Pikes Peak International Hill Climb 2014, purtroppo funestata da un incidente mortale tra i concorrenti motociclisti. Un anno esatto dopo il trionfo di Sébastien Loeb nel 2013, un altro francese ha trionfato in Colorado (USA) nella mondialmente famosa "Corsa verso le nuvole": Romain Dumas, per il quale il terzo tentativo è stato quello giusto. Voleva assolutamente vincere e lo ha fatto, calzando pneumatici LeCont!

Due settimane appena dopo il suo ritiro alla 24 Ore di Le Mans Karting, dove aveva staccato il secondo miglior tempo in qualifica, il pilota ufficiale del programma Porsche 919 Hybrid nel WEC, si è vendicato alla Pikes Peak International Hill Climb 2014, vincendo la più prestigiosa gara in salita al mondo al volante di una Norma M20 RD - Honda K20 turbo, equipaggiata con pneumatici radiali LeCont. Dumas ha completato i quasi 20 km del percorso (oltre 1400 metri di dislivello, con un arrivo a 4300 metri di quota) in 9'05"801, dopo aver staccato un parziale eccezionale nella prima parte della salita (3'34" nei primi 8 km) e prima di esser rallentato nella parte finale della salita da condizioni di scarsa aderenza che hanno favorito le più temibili vetture rivali, avvantaggiate dalla loro trazione integrale. Dumas ha comunque battuto i due ultrapotenti prototipi MIEV III elettrici-modificati, a quattro ruote motrici, iscritti ufficialmente dalla Mitsubishi Motorsport e pilotati dallo statunitense Greg Tracy e dal giapponese Hiroshi Masuoka.

"Per me, questa vittoria rappresenta la concretizzazione finale di un progetto iniziato tre anni fa" - ha dichiarato Dumas, molto emozionato, dopo l'arrivo. "Per riuscirci, quest'anno, abbiamo modificato in diversi punti la vettura e scelto pneumatici diversi. Vincere qui mi ha regalato un'emozione identica a quella provata vincendo la 24 Ore di Le Mans Karting. Sono semplicemente felicissimo. È difficile esprimere con parole l'emozione che provo dentro di me. Riuscirci rappresentava un sogno, che oggi è diventato realtà. È stato difficile, soprattutto nella parte finale del percorso, che era sporco e polveroso. Anche le elevate temperature odierne non ci hanno avvantaggiati. Non ho realizzato il tempo che avrei voluto e che era chiaramente alla nostra portata, da quanto avevamo visto in prova, ma ho conquistato la posizione che volevo ed è fantastico. Va benissimo così".

Va benissimo anche a LeCont ed è solo l'inizio. Come dice lo slogan dell'azienda trentina: "The best is yet to come".