Il produttore italiano LeCont, fornitore ufficiale di pneumatici FIA Karting per le categorie KZ e KZ2 quest'anno, fornisce concorrenti e appassionati con una guida completa al primo round del FIA Karting European Championship 2023 - KZ & KZ2 presentato da Mondokart.com.
Non c'è niente come avere i dati più accurati per comprendere e apprezzare il concorso Zuera 2023. Il largo gamma di informazioni raccolte da LeCont è rivolta a piloti e tecnici, oltre che a tifosi e spettatori. In pista e fuori pista, LeCont va oltre la semplice fornitura di pneumatici, per quanto buoni possano essere, grazie a un più ampio visione del servizio.
Con LeCont correre è più bello.
Strada per Zuera
Sta per iniziare la stagione 2023 delle gare FIA Karting fornite da LeCont. Come l'anno scorso, la KZ e la KZ2 saranno coinvolte le categorie e si partirà dalla Spagna e in queste la prima prova dei due Campionati Europei due categorie si terranno dal 13 al 16 aprile presso il Circuito Internazionale di Zuera, cittadina di circa 7000 abitanti nella regione spagnola dell'Aragona, a meno di 30 chilometri dalla città di Saragozza...
Il Circuito Internazionale di Zuera è ricco di storia ed è uno dei circuiti più prestigiosi a livello internazionale karting. Con una lunghezza di poco meno di 1,7 chilometri, è senza dubbio uno dei circuiti più veloci e impegnativi per piloti, kart, motori e pneumatici. Per la prossima gara del Campionato Europeo, le medie sul giro sono di 105/106 km/h previsto, con punte che sfiorano i 160 km/h quando i piloti affrontano la prima velocissima curva.
Come citato nel comunicato stampa ufficiale di presentazione della gara FIA Karting, "Il Circuito Internacional Zuera è il più lungo della stagione a 1699 m negli ampi spazi aperti del deserto d'Aragona. Noto per la sua velocità, lo è anche il tracciato spagnolo molto tecnico. La larghezza della pista aumenta la possibilità di sorpasso e il fenomeno della scia non lo è essere trascurato. Tutti questi attributi sono stati apprezzati dalla stragrande maggioranza dei piloti internazionali dal 2007. Il l'ultima volta che la KZ è venuta qui è stato nel 2016 durante un evento europeo CIK-FIA. Infine, il clima a Zuera può produrre forte venti e improvvisi cambiamenti climatici con tendenza alle tempeste. Entrambe le categorie a Zuera saranno equipaggiate con LeCont Saranno utilizzati esclusivamente pneumatici "Prime" e P1 Fuel 100% sostenibile".
Con un totale di 123 piloti iscritti (31 in KZ e 92 in KZ2), il weekend di gara sarà molto intenso e, soprattutto in categoria KZ2, il fattore gestione delle gomme sarà sicuramente determinante per il risultato finale. Divisi in sei gruppi (A, B, C, D, E ed F), i concorrenti della KZ2 dovranno completare le qualifiche, 5 manche e la Super Heat con solo 1.5 set di pneumatici slick. Trovare il miglior compromesso tra velocità e usura del battistrada sarà sicuramente una delle chiavi principali qualifiche per la finale, dove tutti i 36 qualificati avranno a disposizione un treno di gomme nuovo.
Le previsioni del tempo sembrano indicare condizioni asciutte per tutto il weekend di gara, con scarso rischio di pioggia, e temperature primaverili ma non troppo elevate, dai 22 ai 26 gradi centigradi nel pomeriggio, ma molto più fresco al mattino, a 7 gradi Celsius. Il vento, che spesso può essere forte e fastidioso quando soffia di traverso circuito, che si trova su un altopiano, non sembra voler essere invitato in questa occasione, come le previsioni lo prevedono soffiare a bassa velocità (4-8) in direzione N-NO.
Circuito Internazionale di Zuera
Un record sul giro da battere per le 125 categorie con cambio
L'attuale record sul giro del circuito internazionale di Zuera per le classi con il cambio è stato stabilito nel 2011 dalla KZ2 categoria equipaggiata con CIK Soft Tyres: 58.423 (Mirko Torsellini, CRG-Master-Vega). Ultima gara FIA Karting con cambio classi: Campionato Europeo KZ 2016, quando la pole position e il miglior giro dell'evento sono stati decisi con CIK Prime gomme in: 59.141 (Patrick Hayek, Kosmic-Vortex-Vega). Indicazioni non ufficiali dai recenti test privati sullo spagnolo circuito suggeriscono che il track record potrebbe essere migliorato durante il FIA Karting European Championship 2023 presentato da Mondokart.com - Gara di Spagna - Round 1 per le categorie KZ e KZ2. Vedremo e non vediamo l'ora di scoprirlo. L'ultimo volta LeCont ha equipaggiato la categoria KZ2 sul circuito di Zuera con pneumatici LeCont LP CIK F/Z Prime della precedente l'omologazione era nel 2015. A quel tempo la pole position era stata conquistata dal francese Laurent Thomas (Tony Kart-Vortex) con un tempo sul giro di 59.800.
Un trofeo speciale per piloti speciali
Il Round 1, Race of Spain, del FIA Karting European Championship 2023 presentato da Mondokart.com segnerà anche un nuova tappa nella storia di LeCont come fornitore di pneumatici per gli eventi sanzionati FIA Karting. Per la prima volta l'a verrà assegnato un nuovo trofeo: il LeCont Pole Position Award, che verrà assegnato al pilota più veloce in ognuna delle due categorie, KZ e KZ2, nelle gare di qualificazione. Chi saranno i due più veloci dei 31 concorrenti della categoria KZ e il 92 nella categoria KZ2? Chi, in ogni classe, sarà abbastanza fortunato, e soprattutto abbastanza bravo e veloce, da vincere questo ambito trofeo, che crediamo diventerà un "must" nel tempo?
Quali e quante gomme
L'attuale regolamento sugli pneumatici prevede il massimo utilizzo possibile di pneumatici durante un evento FIA Karting. Nello specifico, per il Campionato Europeo FIA Karting 2023 presentato da Mondokart.com per le categorie KZ e KZ2, concorrenti in entrambe le categorie potranno utilizzare la seguente dotazione:
Questo è in aggiunta alle gomme che LeCont trasporterà sul circuito per coprire eventuali gomme slick aggiuntive requisiti per la prima sessione di prove libere e gomme da bagnato per tutte le sessioni di prove libere. In totale, un trasporto il camion più il camion del servizio di gara di LeCont sarà mobilitato per trasportare questi pneumatici.
I vari giri sono indicati sul disegno con una T più il numero corrispondente. Ad esempio, T1 sta per Turn 1.
Un giro del Circuito Internazionale di Zuera
Come già accennato, il Circuito Internazionale di Zuera è noto per la sua alta velocità (è il più veloce del FIA 2023 stagione) ed è molto abrasivo e si usura intensamente. Tutti i concorrenti sanno fin dall'inizio che dovranno aspettarsi usura significativamente maggiore del solito per le slick LeCont SVC CIK Prime. Nella maggior parte dei casi, il pneumatico posteriore sinistro sarà il più sollecitati e soggetti a maggiore usura. Ma perché? Scopriamolo insieme facendo un giro virtuale di questo bellissimo e pista molto impegnativa di 1,7 km. In alcuni casi, i piloti potrebbero chiedersi se sia meglio spingere forte tutto il tempo o di tanto in tanto rallentare in alcune curve strategiche della pista, riducendo il ritmo per mantenere buone prestazioni delle gomme, preservando il battistrada e il passo successivo e la possibilità di completare in sicurezza le fasi di gara prima della finale. La capacità di gestire gomme slick pensate per l'intero evento sarà sicuramente l'arma in più dei migliori piloti e sintonizzatori del telaio. Più facile a dirsi che a farsi. Vedremo presto cosa succede nella realtà.
Un velocissimo giro in senso orario
Altro giro, altra corsa. Da notare che nonostante le tre impegnative frenate di curva 2, curva 5 e curva 8, Zuera non è una pista che mette a dura prova i freni e non è un "circuito mangia pastiglie".
Scopri Saragozza
Con più di 2000 anni di storia, Saragozza è conosciuta per la sua colossale Basilica del Pilar, la sua fondazione romana, la sua diversità culturale e l'accessibilità della sua gente. Ma i suoi visitatori hanno scoperto molto di più tra le sue strade. Saragozza ha due maestose cattedrali, un palazzo islamico fortificato nel centro della città, resti monumentali dell'epoca romana Caesar Augusta, palazzi in stile rinascimentale, tesori unici dell'opera di Francisco de Goya, emblemi del moderno architettura e una delle scene gastronomiche più diverse in Spagna.
Un bivio
Saragozza, capitale dell'Aragona, è la quinta città spagnola per numero di abitanti. Situato a un bivio tra l'altro grandi città spagnole, la capitale dell'Ebro è una destinazione ideale per una vacanza in città. Il suo aeroporto internazionale, il suo stazione ferroviaria ad alta velocità e la sua rete stradale radiale la collocano a 2/3 ore dalle principali destinazioni del nord e centro della Spagna, così come il sud della Francia.
Una destinazione di sorprese
È facile sentirsi a casa a Saragozza. L'accessibilità della sua gente, l'accessibilità dei suoi spazi e il freschezza dei suoi cieli azzurri sono la cornice migliore per una città dotata di un ricco patrimonio, caratterizzato dal suo culturale diversità. Saragozza ha anche un centro storico monumentale e pedonale, ampi spazi verdi dal carattere unico, chilometri di piste ciclabili, trasporto urbano sostenibile, grande varietà di piazze, belvedere, terrazze, angoli, sorprese, palazzi, musei e chiese. E la calda atmosfera sociale delle sue strade, la varietà gastronomica delle sue ristoranti, le sue tapas e la sua vita notturna.
E una città monumentale
Saragozza è un sito del patrimonio storico monumentale. L'eredità delle sue quattro culture ancestrali fiorisce nel suo strade. La sua attrazione principale, la Basilica di Nuestra Señora del Pilar, è il simbolo della città e il secondo di Saragozza Cattedrale. All'interno puoi trovare bellissime opere di Francisco de Goya e la venerata scultura della Virgen del Pilar. UN parte essenziale di una visita alla Basilica è la salita alla torre di avvistamento di San Francisco de Borja. A pochi passi, è la Cattedrale di El Salvador, il principale tempio storico della città e un esempio di spicco dell'arte mudéjar aragonese, premiata la designazione del Patrimonio Mondiale da parte dell'UNESCO. Al suo interno ospita anche una delle migliori collezioni di arazzi fiamminghi dai secoli XV-XVII. Essenziale è anche il bellissimo Palazzo dell'Aljafería, una fortezza islamica dell'XI secolo, costruita come palazzo del piacere per i re della Taifa di Saraqusta. Il palazzo, la cui arte mudéjar è stata dichiarata Mondo Patrimonio nel 2001, continua a sorprendere i suoi visitatori con l'inaspettata bellezza del suo stile arabo così a nord in Spagna. Il modo migliore per scoprire la monumentale Saragozza è attraverso le sue visite guidate o a bordo del suo autobus turistico, il cui percorso ti avvicina alle principali attrazioni della città e ai suoi ampi spazi verdi: il Grande Jose Antonio Parco Labordeta e parco acquatico Luis Buñuel.